06-01-2018, giorno 22, ventiduesima
foto (19,20x30cm), in vendita a 22 Euro.
Mi propongo di realizzare un film
in cui sono percepibili più dimensioni in un unico contesto.
"il proposito di riportare
l'immagine in movimento a un ipotetico stato primordiale ha come conseguenza la
creazione di nuove realtà percettive. Ogni intervento in questa direzione
aumenta il divario fra lo stato attuale dell'immagine e la sua presunta condizione
in quanto Immagine Modello. A rigore di termini, il risultato di tale azione
riparatrice è identico al danno cui essa intende porre rimedio; d'altra parte
contrastarla o rinunciarvi del tutto significa illudersi di congelare
l'immagine in un dato istante della sua esistenza, e fingere che essa non abbia
(più) una storia, esattamente come accade nel tentativo di invertirne il
corso".
Paolo Cherchi Usai, L'ultimo
spettatore. Sulla distruzione del cinema.
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