02/04/14


Quando utilizzo la fotografia per costruire delle composizioni, non è vero che scelgo la foto di partenza a seconda del suo contenuto. Mi è stato fatto notare che tendo a scegliere i soggetti più inediti o eccentrici. Invece, la realtà è che un contenuto di "straoridinarietà" si può scorgere un po' in tutti gli scatti, pure una scena quotidiana contiene elementi attrattivi. Anzi, più la situazione rappresentata è banale e più ha sostanza perché fa parte delle nostre esperienze di tutti i giorni e quindi abbiamo verso di lei delle aspettative che più facilmente potrebbero venir disattese o confermate. Ad esempio, le foto noiose di un pranzo in famiglia ci destano curiosità proprio per quelle differenze o uguaglianze anche piccole che potremmo scorgere confrontandole con le personali esperienze di un pranzo o nell'arredamento, e così via. Se cercassi foto con soggetti fuori dall'ordinario non mi tornerebbero neppure utili, non saprei come usarle e giustificarle.
Spiegato questo, ripeto che non è comunque importante il soggetto, è più che sufficiente pescare in un album qualsiasi. Da questo punto di vista, la foto, infatti, non è giudicabile; ed è qui che ne ricavo la valenza: è come se fosse qualcosa di aleatorio o solo suggerito. Già ho scritto in passato che le foto le vedo solo come forme, quando le lavoro, mentre quando le osservo, le considero e le studio, come se fossero un elenco di informazioni. La composizione stessa che ne farò risultare sarà un'ulteriore composizione informativa...
Quindi, l'interessamento per una foto (che poi elaborerò) principalmente non dipende se la rappresentazione che mostra è fuori dall'ordinario; al massimo per qualche particolare che isolato può sorprendere. Perciò, non ha nessun peso il porsi un problema sulla scena rappresentata nella foto perché essa, infatti, mostra sì, la realtà, ma sempre in modo "volubile".
Avere un simile riguardo verso le foto, mi permette una gran libertà quando vi dovrò costruire sopra una nuova composizione. La quale, infatti, apparirà opposta a come era l'immagine iniziale: per lo più insisto su foto banali? la conseguenza sarà un’immagine forte. Perché? perché ciò che è senza violenza è sempre mediocre. Se ha carattere, è d’impatto. Lo so perché io sono violento.

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