25/05/23

Ci abituiamo a non avere un passato o ce lo riprendiamo?

Se una conoscenza viene proposta estrapolata da un contesto molto più grande, ne possiamo cogliere solo ciò che riusciamo a interpretare e facendo paragoni con quel che possiamo dedurre confrontando con la nostra vita di tutti i giorni.
In questo modo, tale conoscenza finirebbe per non essere vista nella sua forma completa ma ridimensionata, appunto, alle proprie capacità di deduzione e comprensione.
Proprio come se a una persona venisse solo insegnata l’aritmetica, anche se dovesse frequentare la facoltà di matematica, ne capirebbe solo quello che può sapere: l’aritmetica. In questo paragone: è ciò che succede quando si considera l’insegnamento di un Maestro (come il Cristo) senza tenere conto degli insegnamenti impartiti da altri Maestri per far conoscere la Verità. E in tale modo, diventa comprensibile sia il comportamento della persona che appartiene a una Chiesa sia quello di chi respinge tale possibilità: entrambi (per poter aderire o no a un credo) possono solo convincersene non avendo ricevuto gli strumenti culturali per fare una completa lettura.
Con questo video, voglio, con umiltà, raccontare che ciò è la nostra comune esperienza, perché tutti siamo stati al centro di una evoluzione della nostra società che comportò uno scollegamento da altre conoscenze diverse dalla nostra, e così pure dal nostro passato…
Il libro Vangelo Pratico intende portare il lettore a scantonare tale impasse stimolando la possibilità di cogliere la conoscenza più profonda attraverso intuizioni, piuttosto che deduzioni. Che questo video sia da stimolo alla curiosità di conoscere chi siamo e come siamo - senza il bisogno di dover per forza far parte di un credo o opporcisi.
Per me la realtà è un'esperienza da impiegare al meglio e quindi voglio trarci tutto il possibile, e così devo essere libero di utilizzare ogni cosa che in essa vi sia.





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